Ultime dal sito

Ottobre 2022

Un documento che cita uno dei tanti incendi generati in Bussolengo dagli Alemanni.

Agosto 2021
È stato l’uomo del sorriso e della partecipazione, volentieri aiutava chiunque volesse fare ricerche.
In ricordo del prof. Elio Bonizzato, nel decimo anniversario della morte 2011-2021.
Marzo 2021
Una grande storia quella della Filanda dei Danese.
Aurelio ce la racconta.
Febbraio 2021
Molti sono stati i Bussolenghesi emigrati negli States, in particolare in Pennsylvania a fare i minatori.
E sempre difficili sono state le loro vite, ma quella di Ferdinando è sicuramente tragica.
22 Giu 2017
Durante la recente Festa di San Valentino il Gruppo Noi ha organizzato una bellissima mostra sulla
Scuola a Bussolengo. Leggi la Storia della Scuola nel nostro paese e la vita di un suo protagonista.
31 Maggio 2017
Per ricordare l'indimenticabile arciprete mons. Angelo Bacilieri riportiamo
l'iscrizione funebre che appare sulla registrazione della sua morte.

Indice articoli

Cosa mettere nella pignatta?

Una famiglia povera viveva in campagna.

Venne la guerra ed il babbo dovette partire per fare il soldato in un posto lontano.

Venne l'inverno e fuori faceva molto freddo. La mamma ed i bambini stavano in cucina, attorno al focolare.

Venne la sera. I bambini avevano fame e piagnucolavano: «mama, mama, gavemo fame, ghe pronto da magnar?», Ma la dispensa era vuota. Anche il cassettone della farina era vuoto. Per tranquillizzare i figli la povera donna mise l'acqua a bollire nella pignatta.

Venne la notte. L'acqua continuava a bollire sul fuoco e i bambini piangevano: «mama, mama, perché no buteto zò da magnar?» («Perché non metti la cena a bollire?» ).

Per tranquillizzare i figli la povera donna uscì nella corte, raccolse due manciate di sassi, rientrò in cucina e, senza farsi vedere dai piccoli, gettò i sassi nella pignatta. I bambini pensavano che nell'acqua fossero caduti dei fagioli ed erano felici. La povera donna era invece disperata e rivolse la sua preghiera alla Vergine Maria (delle rocce?). Venne l'ora di minestrar (versare la minestra nei piatti. Estensivamente: distribuire il cibo cucinato.) e dalla pignatta rotolarono nei piatti dei fagioli che così grossi nessuno aveva ricordo di averli mangiati.
E.M.